Resistenza alla grandine dei pannelli fotovoltaici [aggiornato 2023]
La resistenza alla grandine dei pannelli fotovoltaici è una delle preoccupazioni principali dei proprietari di impianti fotovoltaici.
Ma è giustificata?
In realtà le grandinate che fanno notizia sono molto rare.
I dati disponibili dicono che la probabilità di danni da grandine ai moduli fotovoltaici è molto bassa. Un chiaro indicatore di rischio è offerto dal premio richiesto per le polizze assicurative per impianti fotovoltaici residenziali.
Le polizze includono la copertura danni da grandine senza costi aggiuntivi rispetto ai rischi generali.
Ciò per almeno due ragioni:
- i test di resistenza sono eseguiti nelle condizioni più gravose, con grandine che colpisce il modulo a 90° con il massimo della velocità di caduta; nelle condizioni reali i moduli sono inclinati di 20-30° e la probabilità che i chicchi di grandine colpiscano il modulo perpendicolarmente è ridotta;
- le grandinate eccezionali per intensità e dimensioni dei chicchi tali da causare danni ai moduli sono concentrate in zone limitate, quindi i danni complessivi limitati a poche situazioni.

Le recenti grandinate in Veneto e Lombardia hanno accentuato la paura per i danni da eventi eccezionali. D’altra parte i danni maggiori sono avvenuti a carico delle coperture dei tetti prima che ai pannelli fotovoltaici. La preoccupazione per il previsto accentuarsi di tali eventi deve quindi riguardare tutti i proprietari di abitazioni e non solo le coperture con pannelli.
Di recente le principali compagnie offrono estensioni di polizza a copertura di eventi eccezionali – grandine, fulmini, sismi, smottamenti. La copertura può includere in modo specifico gli impianti (incluso il fotovoltaico), con un premio di circa 0,8 – 1 % del valore a nuovo dell’impianto (maggiore il valore minore la percentuale del premio).
Test di resistenza alla grandine
Il fenomeno della grandine è comune a tutto il mondo, tanto che gli enti di standardizzazione hanno sviluppato test di resistenza severi per concedere la compliance con le norme internazionali.
La norma di riferimento – IEC 61215 – su moduli campione prevede diverse prove con palle di ghiaccio di diverse dimensioni e velocità di impatto. I test simulano diverse condizioni di impatto e impongono ai moduli di mantenere le prestazioni inalterate rispetto ai moduli non soggetti al test.
I test hanno dimostrato alta attendibilità alla luce dei casi reali di resistenza alla grandine.
In sintesi si può affermare che il rischio (probabilità x valore) di danni ai panneli dalla grandine è molto basso. Tuttavia è sempre consigliabile estendere la copertura assicurativa della casa all’impianto fotovoltaico, a copertura di tutti rischi – elettrici, meccanici ed eventi atmosferici.
Riferimenti
» qui video su test grandine a pannelli JA Solar
» qui rapporto Rocky Mnt. Institute sui danni da uragano Irma (Portorico, 2017) [apre pdf]
» qui rapporto evento grandine su impianto Lab. Nazionale Energie Rinnovabili (USA)
» qui rapporto agenzia internazionale IEA su affidabilità pannelli FV (Germania, 2015)
» qui la lista dei test richiesti dalla norma IEC 61215
Abito a Sirmione sul Garda (BS) e dopo la tempesta di Luglio 2023 dove tutti i pannelli fotovoltaici sono stati distrutti , penso che si dovranno riconsiderare tutti i parametri sulla resistenza dei pannelli alla grandine . Inoltre alla luce del disastro causato le compagnie assicurative adegueranno di conseguenza le nuove polizze . Si devono quindi studiare soluzioni veramente efficaci per contrastare questi nuovi fenomeni che purtroppo saranno sempre più frequenti . Vetri temperati più spessi 8/10 mm ,reti antigrandine , strutture di supporto adeguate ,ecc. . Diversamee ci ntsarà un ripensamento per chi vorrà passare al fotovoltaico.
Le grandinate di agosto 2023 in Lombardia e Veneto hanno danneggiato i tetti (in tegole) prima dei pannelli oltre alle auto. La soluzione è data dalle polizze immobili specifiche per eventi naturali con premi variabili per provincia. Si tratta in ogni caso di eventi localizzati e molto rari che non influiranno sulle specifiche dei pannelli (già resistenti a test con chicchi da 50 mm di diametro).
I pannelli fotovoltaici resistono a grandinate con chicci gino a 50 mm di diametro. Le recenti grandinate in Veneto e Lombardia che ghanno fatto notizia per dimensioni di chicci fino a 200 mm sono eventi eccezionali limitati a zone soggette a tali aventi storicamente. Sono in commercio estensioni di polizze con premi specifici per ogni zona geografica (a livello di provincia).
Qui a sud di Milano ormai ogni anno c’è una grandinata distruttiva con sfere di almeno 5 cm di diametro. Auto lasciate in strada vengono devastate, tutti i vetri sfondati. Grandine spacca addirittura tegole. Immagino che fine possono fare i pannelli. Sfere di ghiaccio così grosse li bucheranno da parte a parte.
Salve, noi stavamo pensando di installare un impianto fotovoltaico da 9 kW. Ma visto quanto sta succedendo ultimamente con le abbondanti grandinate sinceramente abbiamo grossi dubbi a riguardo,ne vale la pena
? non sappiamo più cosa fare..
I pannelli in produzione da una decina d’anni sono a prova di grandine. Gli eventi recenti sono stati eccezionali.
In Italia sono in esercizio circa un milione di impianti; gli impianti danneggiati dalle grandinate ogni anno sono una percentuale infinitesima.