Firmato il decreto attuativo che definisce le tariffe per l’incentivazione del fotovoltaico nei condomini e nelle comunità energetiche (es: gruppi di imprese con stabilimenti vicini).
La normativa permette – e incentiva – la realizzazione di impianti fotovoltaici condominiali. I proprietari desiderosi di investire nel fotovoltaico possono ora beneficiari dei risparmi energetici, liberi dai vincoli alla realizzazione di impianti privati su aree condominiali.
L’adesione all’investimento nell’impianto condominiale è volontaria: è possibile aderire all’investimento una volta superata la maggioranza necessaria per l’approvazione all’uso dell’area comune.
Le tariffe incentivanti
Le tariffe sono pari a 0,10 €/kWh e 0,11 €/kWh, rispettivamente per i condomini e le comunità energetiche. L’incentivo si applica all’energia autoconsumata istantaneamente. L’autoconsumo può essere reso quasi completamente istantaneo anche per mezzo di sistemi di accumulo.
Il beneficiario delle tariffe è il soggetto giuridico che gestisce l’impianto fotovoltaico che, nella maggior parte dei casi, sarà anche il proprietario.
Nel caso tipico dei condomini il gestore dell’impianto (definito “referente” dalla normativa) può essere il condominio medesimo, che realizza l’impianto sulla copertura dell’edificio. L’impianto è connesso alla rete attraverso un proprio punto di connessione (POD), che nella maggior parte dei casi è coincidente con il POD delle parti comuni. L’importo dell’incentivo è corrisposto al condominio e contribuisce al rimborso dell’investimento attraverso la riduzione delle spese condominiali.
Detrazione fiscale
Le spese di realizzazione dell’impianto possono essere dedotte fiscalmente dai proprietari degli appartamenti. E’ applicabile la detrazione standard del 50% oppure l’aliquota del 110% in caso di accesso al Superbonus per riqualificazioni energetiche.
E’ evidente che quanto maggiore è l’energia consumata durante il giorno, tanto maggiore sarà il ricavo da autoconsumo. In presenza di appartamenti con consumi prevalenti nelle ore serali è conveniente aggiungere un sistema di accumulo. Il sistema di accumulo si dimensiona in funzione dei consumi e della potenza del fotovoltaico.
La somma dei benefici di autoconsumo e detrazione fiscale (al 50% per essere conservativi) permette un rimborso dell’investimento entro i dieci anni.
Riferimenti
Comunicato del MISE » qui
Delibera ARERA 318/20 » qui
Per preventivi e simulazioni » qui
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